9 maggio 2010

The importance of being Earnest

Bentrovati.
E' più di un mese che non ci sentivamo. Un problema al pc, qualche giorno lontano da casa e una brutta ricaduta nel gaming online mi hanno tenuto lontano dal blog.
In compenso venendo a mancare la mia mente condivisa ho avuto tempo e modo di dedicarmi a qualche lettura interessante, da qui a questo articolo il passo è stato breve.

Il vecchio Ozzy cantava "My Jakyll doesn't hide", ma il nostro?
Il nostro Jakyll quanto si nasconde? E il nostro Jack? Jack e Jakyll sono la stessa cosa? Cosa ne è dei nostri Ernesti, Onesti e Franchi Mr. Hide?

Cosa sappiamo dopotutto dei Jack e dei Jakyll del nostro tempo?
Beh, quasi tutto. Nascono, crescono, studiano, lavorano: admire me, admire my home, admire my son, he's my clone. Poi invecchiano e cala il sipario.

Ma cosa ne è stato dell'Onesto Ernesto?
Questo è più difficile da spiegare.
Mr Hide, l'Onesto, si è ribellato alla sua apparenza di Jack, ne ha distrutto la morale, ne ha indebolito il pensiero. Ha ridotto la religione a superstizione: via i crocefissi, al loro posto idoli dorati di tecné. Gli analisti sono diventati i nostri sacerdoti confessori, gli psichiatri i nostri inquisitori. Cercare la verità a ogni costo, fare della medicina e dell'igiene un'ontologia, del diritto una legge naturale. Quello che prima era peccato è divenuto malattia, devianza dallo stato di natura scientifica.

L'età della ragione. Noi, gli Onesti, abbiamo preteso di poter usare la ragione, abbiamo stabilito dogmi scientifici, abbiamo deciso di uccidere il mito a favore della scienza.

Questo ci ha dato l'illusione della possibilità di una società nella quale i Jakyll non fossero più necessari. Questi nostri Jack esistono ancora, ovviamente, ma sono visti come residui bigotti di un'ignoranza storica, di una stupidità individuale.

Ogni devianza dal modello protoscientifico e razionalista dei nostri tempi è visto come apostasia, perché il vero ha assunto un valore assoluto, prendendo il posto di quella che era la morale dei secoli preilluministici. Curioso scambio di persona.
Hyde è ora la faccia pulita di Jakyll. Ernesto è il falso, Jack l'Onesto.

Quello che abbiamo creduto e chiamato progresso si è rivelato essere una mera illusione. C'è stato solo un gioco delle parti, gli attori si sono scambiati la maschera. Cosa ci rimane alla fine dunque?

Io credo che ci rimanga ancora il piacere di essere Onesti. Onesti veramente, nel solo senso possibile, quello negativo. Nell'ammissione che l'unica verità è l'impossibilità di determinare la verità, che l'unica verità che ci è data è quella linguistico-storica, quella che si codifica secondo i binari dei rapporti di potere sociali e del pensiero storico contemporaneo.